La solidarietà è la cura: raccolti 63.000 euro per l’ambulatorio dermatologico più avanzato delle marche

18 giugno 2025 Grazie al sostegno di cittadini, associazioni e imprese, l’INRCA di Ancona completa il primo ambulatorio pubblico delle Marche dotato di tutte le tecnologie per la diagnosi precoce del melanoma È la forza della comunità a guidare l’innovazione all’INRCA di Ancona. Grazie a una generosa campagna di crowdfunding, il centro ha potuto dotarsi del Total Body Mapping ATBM Master, un macchinario all’avanguardia che completa l’ambulatorio pubblico di imaging dermatologico più avanzato delle Marche. La raccolta fondi ha permesso di raggiungere la somma complessiva di 63.000 euro, provenienti in parte dalla piattaforma Eppela e in parte da donazioni private dirette. Un investimento interamente sostenuto dalla cittadinanza, senza alcun onere per le finanze pubbliche, che testimonia il forte legame di fiducia tra cittadini, imprese, associazioni e sanità regionale, consolidando l’INRCA come polo di eccellenza nella diagnosi precoce del melanoma. Il Total Body Mapping ATBM Master è uno strumento ad alta precisione che consente la mappatura digitale integrale della cute, il confronto automatico delle immagini nel tempo e l’individuazione tempestiva di eventuali neoformazioni sospette. Una tecnologia particolarmente utile nei pazienti con numerosi nei, che permette di ridurre drasticamente le asportazioni non necessarie, migliorando l’accuratezza diagnostica, contenendo i costi e contribuendo [...]

2025-06-18T17:30:13+02:00Giugno 18th, 2025|Inrca|

Robotica e intelligenza artificiale, l’Inrca guarda al futuro: “Invecchiare in buona salute è possibile”

Comunicato stampa - 13 ottobre 2024 Teleriabilitazione, robotica, intelligenza artificiale. Il futuro è adesso all’Inrca, che ieri ha organizzato ad Ancona, nell’ambito del G7 Salute, l’incontro dedicato a “Invecchiamento attivo o invecchiamento reattivo”. Alla Loggia dei Mercanti del capoluogo dorico importanti personaggi del mondo della ricerca scientifica e gli interventi del governatore regionale Francesco Acquaroli e del vicepresidente e assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini. “Il G7 ha parlato di longevità attiva che significa invecchiare in buona salute – ha detto Maria Capalbo, direttore generale dell’Inrca – Inrca lavora su vari aspetti: sulla parte biomedica, di laboratorio, di ricerca, ma anche da un punto di vista socio economico di promozione alla salute e ai corretti stili di vita, sulla sanità di prossimità, la presa in carico del paziente e sull’innovazione digitale. Stiamo attuando modelli di sanità di prossimità, di cure domiciliari attraverso l’intelligenza artificiale e la telemedicina”. Tra i relatori anche il rettore dell’Univpm, Gian Luca Gregori, il presidente di Italia Longeva, Roberto Bernabei, Mario Pesaresi, presidente Fondazione Marche Ac75, Franco Enrichens, project manager del Pon Gov Cronicità di Agenas, Domenico Scibetta, project leader dell’Osservatorio Buone Pratiche Federsanità – Agenas – Anci. Tra i professionisti Inrca sono intervenuti Fabiola [...]

2024-10-14T15:54:50+02:00Ottobre 14th, 2024|Inrca|

Un nuovo alleato per gli anziani: ballo il tango per invecchiare meglio

Coordinamento, socialità, contatto fisico, attività. La longevità attiva stavolta va a passo di danza con una terapia sperimentale che si basa sul tango. Si chiama, appunto, tangoterapia, l’attività che 311 marchigiani over 60 hanno sperimentato nell’ambito dello studio condotto dall’equipe di psicologi, medici, biologi e statistici, diretta da Cinzia Giuli, psicologa, psicoterapeuta e ricercatrice in forza all’Unità Operativa di Geriatria dell’IRCCS-INRCA di Fermo. Un progetto, denominato Strength, i cui risultati sono stati presentati ieri, mercoledì 26 giugno, al Teatro dell’Aquila di Fermo nel corso di un evento aperto alla popolazione che si è tenuto. “L’obiettivo – spiegano dall’Inrca – è quello di sensibilizzare quante più persone all’invecchiamento attivo, al miglioramento della salute fisica e psicologica e alla prevenzione dei fattori di rischio che potrebbero condurre a disturbi cognitivi. Nel corso della sperimentazione i soggetti partecipanti, tutti con declino cognitivo lieve (MCI), sono stati sottoposti a lezioni settimanali di tango (adattato all’esigenza) e di training di stimolazione cognitiva. Nello stesso periodo il Gruppo di controllo ha eseguito invece, incontri mensili di psico-educazione in gruppi, finalizzati alla prevenzione dei fattori di rischio responsabili delle malattie neurologiche, quali la demenza. Nel corso dei mesi sono stati studiati gli effetti dell’attività sullo stato [...]

2024-07-01T10:12:42+02:00Giugno 28th, 2024|Inrca|
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