Dipendenze tecnologiche, l’Ordine degli Psicologi delle Marche sigla una nuova convenzione: in arrivo eventi per sensibilizzare la popolazione
22 gennaio 2025 L’accordo triennale è stato sottoscritto con le associazioni Red Aps Rete Educazione Digitale e e DI.TE. La presidente Marilungo: “Il lato scuro del web non risparmia nessuno. Restrizioni ancora non del tutto efficaci” Nelle Marche, secondo l’Atlante dell’infanzia a rischio in Italia di Save the Children, il 14,3% dei ragazzi tra gli 11 e i13 anni è stato vittima di cyberbullismo. Un dato allarmante, che si aggiunge al preoccupante quadro emerso dall’indagine annuale condotta dall'Associazione Nazionale Di.Te (Dipendenze tecnologiche, gap e cyberbullismo), guidata dalla psicologo e psicoterapeuta Giuseppe Lavenia. Una ricerca che svela un panorama inquietante: lo smartphone è diventato un componente sempre più invasivo nella relazione tra genitori e figli. I numeri parlano chiaro: il 17% dei bambini di 3 o 4 anni possiede già un telefonino, il 78% utilizza il tablet e il 10% il laptop. Inoltre, il 50% ha accesso a siti o app di messaggistica e il 21% ai social, con l’apertura di un profilo. Per affrontare il problema legato alla tecno-dipendenza è essenziale sensibilizzare il maggior numero possibile di persone, promuovendo un uso consapevole ed equilibrato dei dispositivi digitali. È proprio questo l’obiettivo perseguito dall’Ordine degli Psicologi delle Marche che negli [...]





